Esiste nella vita di ciascuno di noi un attimo in cui si prende consapevolezza dell’esigenza di concedere alla parte più profonda dell’io lo spazio in cui riflettersi, il tempo in cui narrarsi. Da questa intima, e preziosissima esigenza nasce il romanzo d’esordio di Anna Labruzzo. Assistente ed educatrice presso istituti scolastici superiori, Anna Labruzzo nasce nel 1965 nella città dei papi: Viterbo. Nel corso degli anni si allontana di poco dalla sua città natale, ed oggi la sua residenza è presso la graziosa e caratteristica cittadina di Civita Castellana, laddove il tempo sembra sostare in bilico tra passato e presente.